Sposarsi a Celle sul Rigo
Una piccola gemma ricca di storia e poesia con affaccio sulla bellezza della Val d’Orcia per un matrimonio real Tuscany
Prosegue il nostro itinerario nei borghi di San Casciano dei Bagni, alla ricerca della chiesa perfetta dove celebrare il matrimonio dei vostri sogni. Se la scorsa settimana abbiamo visitato Ponte a Rigo scoprendo la Via Francigena e la sua storia, oggi ci spostiamo di qualche chilometro arrivando a Celle sul Rigo. Oggi vogliamo guidarvi in questa piccola gemma ricca di storia e poesia per raccontarvi perché sposarsi a Celle sul Rigo saprà rendere unico il vostro sogno d’amore.
Celle Sul Rigo: un po’ di storia
La storia di questo piccolo ma affascinante borgo, è strettamente legata a quella di Siena e Orvieto in quanto, grazie alla sua posizione strategica fu a lungo conteso dai due Comuni. Le prime fonti attendibili a parlare di Celle sul Rigo risalgono a dopo l’anno 1000 quando il castello era sotto il dominio di Orvieto. Sappiamo però che nel 1384 Cione Salimbeni, signore di Celle, riesce a cacciare i “riformatori” e a prendere il possesso del castello che, nel 1404 passerà sotto il Comune di Siena per volere di Cocco Salimbeni (figlio di Cione).
Il piccolo borgo ha poi attraversato la storia italiana e il suo aspetto è stato cambiato nel tempo dal passaggio di guerre, terremoti e frane. E quello che colpisce subito, passeggiando oggi per le vie del borgo è proprio la sua architettura urbanistica: troviamo infatti strade diritte e tutte collegate alla piazza principale del paese che sembra davvero troppo grande per il paese. Per questo motivo è stato ipotizzato che il castello medievale sia stato edificato su un precedere castrum romano o longobardo.
Fra le particolarità della storia di questo borgo incantevole, vale la pena ricordare che dal 1851 al 1855 ospitò il grande poeta Giosuè Carducci che si trasferì qui in quanto il padre venne nominato medico condotto del paese.
E proprio al paese ha dedicato un sonetto di cui riportiamo alcune strofe:
Sopra Celle
Questa Celle è una terra di Toscana
Che inforca un monticello a cavalcione,
Tentenna a mezzogiorno e a settentrione,
Fa baciamani come cortigiana.
Si scordaron di farle la sottana,
Ed ella stride come un aghirone:
Cozza co’ venti a guisa di montone,
E alcuna volta balla la furlana.
Ma tuttavia ell’è di buone tempre:
Non tien con l’altre terre ira o dispetto,
Sì fa lor bocchi e ride sempre sempre.
Sposarsi nelle Chiese di Celle Sul Rigo
Fra le vie del centro storico troviamo la bellissima chiesa di San Paolo Converso costruita nel 700 ma attestata nel 1275, nel 1302 ne abbiamo notizia come chiesa battesimale. Nel tempo ha subito varie ristrutturazioni e cambiamenti a seguito dei terremoti che hanno colpito la zona, in particolare quello del 1777.
Il grande portale in travertino risalente al XIV secolo ad esempio, si trovava nell’antica chiesa di Santa Elisabetta; sempre da questa chiesa proviene il dossale dell’altare in travertino del 1528 che oggi possiamo osservare dietro l’altare maggiore.
Nel secondo altare della navata di destra troviamo un crocifisso in legno intagliato e dipinto del XVI secolo proveniente dalla Chiesa del Corpus Domini (distrutta da una frana nel 1697) a cui sono particolarmente legati gli abitanti di Celle sul Rigo.
Decisamente più piccola ma perfetta per un matrimonio raccolto e intimo è invece la chiesa di San Giovanni. Situata sempre all’interno del centro storico.
Scatti indimenticabili
Se scegliete di sposarvi in questo piccolo ma affascinante borgo toscano non perdete l’occasione di scattare qualche foto di rito con il bellissimo panorama della Val d’Orcia a incorniciare il vostro amore. Ma Celle offre anche tanti luoghi all’interno del suo centro storico, ideali per un bel servizio fotografico. Ad esempio nella piazzetta al centro paese, la Piazza del Pozzo, troviamo una profonda cisterna su cui sono incisi i nomi dei priori che nel 1610 dettero il via alla sua ristrutturazione. Un angolo decisamente romantico!
Il vero scatto indimenticabile? Sulla torre medievale che troneggia nella parte alta del paese, ben visibile da tutto il territorio intorno. Oggi torre campanaria, un tempo faceva parte del castrum cellis il cui primo nucleo è anteriore al 900. Oggi è visitabile su prenotazione e vi consigliamo di salire…rimarrete sicuramente incantati dal panorama di cui si gode.
Piatti tipici per un ricevimento dal gusto unico
Per il vostro ricevimento ? Sicuramente non può mancare il piatto tipico di questo borgo ovvero i Pici all’aglione e al ragù toscano. A deliziare il palato saranno anche i formaggi e i salumi delle terre amiatine insieme alla ricca scelta di vini che il mondo intero ci invidia. Sapori genuini di un cibo lavorato con maestria dalla tradizione toscana da gustare magari affacciati in uno dei tanti punti panorami che proiettano la vista verso la magnificenza delle terre di Siena.
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