Tendenze Make Up Sposa per il 2024 tra Eleganza e Innovazione

a cura di Alessandra Conforti

Il giorno del matrimonio è un evento unico e irripetibile, e ogni sposa desidera apparire al meglio. Per il 2024, le tendenze make up sposa sono un perfetto connubio tra eleganza classica e tocchi moderni, in grado di valorizzare la bellezza naturale di ogni donna. Ne abbiamo parlato insieme alla nostra Giada Panella, partner del progetto Wedding in San Casciano dei Bagni, che ci ha raccontato qualche segreto sul make – up di tendenza e ci ha fatto vedere quella che è la sua idea.

Giada, quali sono le tendenze del trucco sposa per questo 2024?

Secondo me questo anno il make-up per la sposa di tendenza vede dei trucchi luminosi e leggeri anche a livello di base viso, che abbiano una buona coprenza in caso serva ma che lascino la pelle libera e che offrano un effetto molto naturale.

Possiamo dire quindi che si ricerca la naturalezza un po’ in tutti gli aspetti del matrimonio. Ma parlaci del trucco che hai realizzato ad Ana:

Certamente, è stato un trucco davvero molto naturale. Per prima cosa ho preparato la pelle a ricevere il trucco; questa è una cosa che faccio sempre perché penso che sia una parte davvero importante, forse più del trucco. Se la pelle non è pronta a ricevere il make-up infatti il risultato non sarà soddisfacente. Quindi si inizia preparando la pelle con del tonico, crema e siero se c’è bisogno e per finire un balsamo labbra.

Successivamente sono andata a fare una base con fondotinta e correttore sulla palpebra per poi definire bene le sopracciglia. A questo punto sono andata a lavorare sugli occhi, solitamente parto da delle tinte in crema per poi fissarle con la polvere in modo che il trucco rimanga ben presente.

Quindi la tua idea di trucco parte dagli occhi?

Si, mi creo l’idea di quello che vorrei fosse il risultato finito, soprattutto lavoro sulle ombreggiature per poi proseguire fissando con le polveri in base alla scala cromatica che si sviluppa. Con Ana ho poi applicato un ombretto luminoso nella parte centrale dell’occhio; in questo caso non c’è stato bisogno di applicare ciglia finte o della curvatura delle ciglia e ho applicato direttamente il mascara. Passiamo poi al fondotinta.

Come si sceglie la tonalità del fondotinta?

Io vado a miscelare varie tonalità di fondotinta per arrivare a quella più adeguata alla tonalità della pelle della persona che ho davanti. Il fondotinta deve avere lo stesso colore della pelle e va provato tra la mandibola e l’inizio del collo in modo da essere sicuri che non ci siano stacchi. Mentre il correttore dovrebbe essere un tono più chiaro del fondotinta in modo da offrire luminosità alla zona interessata; se invece il correttore deve essere utilizzato per correggere si preferiscono altri colori: per esempio per correggere le occhiaie si utilizza solitamente un colore aranciato che verrà poi neutralizzato con un altro colore simile al colore della pelle.

Quindi fondotinta prima e poi correttore, ma come si stende?

Il fondotinta si applica stendendolo dal centro verso l’esterno e, dopo il correttore, si comincia a creare le ombreggiature che io preferisco realizzare con colori caldi a differenza del contouring per cui servirebbero dei colori freddi.

Dove viene realizzato il contouring?

Io prediligo lo zigomo scegliendo colori caldi per creare un effetto abbronzatura.

Come prosegue poi la realizzazione del make-up sposa?

Una volta sistemate le ombreggiature fisso tutto con la cipria, le terre in polvere e poi applico il blush sugli zigomi. Nel trucco di Ana ho scelto di passare anche un illuminante proprio per andare a rinforzare questa idea di luce e luminosità. Infine passiamo alle labbra.

Tolgo il balsamo applicato all’inizio in modo che non faccia da barriera. Di solito applico un primer sul contorno delle labbra in modo che poi la matita tenga di più. Infine il rossetto. Di solito le tinte per sono più secche e poco luminose anche se ci sono spose che preferiscono altre tonalità.

È difficile mantenere le labbra ben truccate in un matrimonio?

Si, è la zona più difficile e maggiormente soggetta a sollecitazioni. Pensiamo quanti parenti e amici bacia la sposa, a quanto deve parlare e sorridere, in più c’è da considerare il ricevimento con il contatto con il cibo e i bicchieri che possono portare via il trucco labbra. Per questo motivo, oltre a cercare di fissarlo bene lascio sempre alle mie spose un kit “di emergenza” con cipria, salviette e il rossetto applicato.

Ci sono dei segreti per mantenere il trucco più a lungo?

Diciamo che il make-up è la parte più delicata del matrimonio ed è messo a dura prova dalle alte temperature in estate e dalla lunghezza della giornata. Più che dei segreti ci sono delle accortezze, una sposa dovrebbe evitare di toccarsi spesso il viso e magari ritoccare il trucco labbra dopo aver mangiato. Dobbiamo anche essere consapevoli che, per quanto si possa fare, a fine serata il trucco non sarà mai lo stesso della mattina per tante, tantissime ragioni.

Solitamente le spose arrivano da te già con un’idea sul loro trucco?

Dipende. Durante la prima call conoscitiva chiedo sempre dei riferimenti di un trucco che le rappresenti in modo da farmi un’idea di quello che potrebbe essere il trucco migliore per la persona. Poi cerco di adattare quel tipo di trucco al viso perché spesso capita che il trucco che usano tutti i giorni magari non le valorizzi al meglio. Poi ci sono le spose che invece si affidano totalmente a me e quindi subentra il mio gusto personale.

Ti è mai capitata una sposa che chiedeva un determinato trucco non adatto al suo viso?

Capita e allora cerco di spiegare e di far notare come un trucco differente potrebbe esaltare meglio i lineamenti. Cerco però di andare sempre incontro al gusto della persona perché preferisco sempre che la sposa si senta a suo agio. È il suo giorno e deve star bene con se stessa.

Giada, tu sei particolarmente ferrata sulla cura delle sopracciglia. Quali sono le tendenze per questo anno e come pensi si evolveranno in futuro?

Possiamo dire che negli ultimi anni il “naturale” ha preso il sopravvento anche sulla cura delle sopracciglia. Se negli anni passati le sopracciglia erano tanto definite oggi si tende a ricercare la naturalezza. Io per esempio utilizzo delle penne apposite che vanno a ridisegnare il pelo dando maggiore definizione ma in modo naturale.

Per il futuro invece vedo che sta tornando molto la moda delle sopracciglia sottili, anche se penso che non dovrebbero esserci tendenze ma che, così come per il trucco in generale, si dovrebbe lavorare per adattare le sopracciglia al volto in modo da minimizzare le piccole imperfezioni e valorizzare le bellezza naturale di ogni persona.

 

Un’ultima domanda: secondo te quale è il momento migliore per iniziare a pensare al trucco quando si organizza un matrimonio?

Penso che sia importante farlo dopo la scelta del vestito in modo da avere già un’idea di quello che sarà lo stile del matrimonio. Consiglio anche di andare di pari passo con l’acconciatura.

In genere quante prove trucco si fanno?

Diciamo che non c’è un limite anche se consiglio di farne una, massimo due, per evitare di andare troppo in confusione vedendo troppi trucchi. Proprio per questo motivo chiedo sempre prima alla sposa dei riferimenti in modo da avere una linea guida da seguire. In questo modo si riesce con una, massimo due prove a trovare l’equilibrio giusto e l’effetto desiderato.

Stai iniziando a pianificare il tuo matrimonio? Affidati ai professionisti!

Si ringrazia:

Ana Kruhlikova che ci ha fatto da modella per questo articolo;

Giada Panella MUA

Gabriele Forti per le foto

Torna in alto